CONSIGLI PER IMBOTTIGLIARE

Meglio le bottiglie pesanti. Ecco alcuni consigli per imbottigliare il vino da casa ora che si entra nella fase giusta della pratica. Le damigiane e le bottiglie devono essere ben pulite e lavate. Attenzione a non usare detersivi forti con il rischio di lasciare il sapore sulle bottiglie. Il vino va imbottigliato entro tre giorni circa dall'acquisto delle damigiane.

Programmare quindi le operazioni prima di comprare le quantità desiderate. Lasciarlo troppo nelle damigiane comprometterebbe l'intera operazione di imbottigliamento. Il vino va conservato in un luogo buio e fresco, con una temperatura massima di 18-20 gradi. Non attenersi a queste indicazioni mette a rischio la qualità (del Lambrusco), che ovviamente è garantita al momento dell'acquisto sia dal nome della cantina che lo vende che da una serie di verifiche ad opera dello stesso consorzio dei produttori. Ci sono ulteriori avvertenze, in particolare per il vino frizzante come il lambrusco di Modena, appunto: bisogna usare bottiglie "pesanti", che resistano alla pressione (più o meno le stesse che vengono usate per contenere vini spumanti).

Le bottiglie vanno riempite fino a 10 cm. dal raso bocca; la conservazione in luogo fresco deve essere costante, anche nel periodo estivo. Per le tipologie del vino più tranquille le bottiglie possono essere riempite fino ad 1 cm. dalla parte inferiore del tappo. Il momento migliore per imbottigliare, secondo quelle che molti ritengono credenze popolari, segue le fasi lunari. Per il lambrusco comunque i primi tre mesi dell'anno sono buoni per l'imbottigliamernto, mentre altri tipi di vini richiedono di aspettare più avanti lungo l'annata. Credenze popolari o no, il calendario delle fasi lunari è utile per regolarsi sui periodi migliori per imbottigliare. Meglio inoltre evitare giornate ventose o con condizioni atmosferiche troppo estreme.