CITTA' E PAESI.

BOLOGNA

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INFORMAZIONE

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AGENZIE

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STORIA

Bologna e' una citta' d'arte e di cultura, ma nello stesso tempo e' anche una citta' vivace e allegra. Una freschezza portata anche dalle migliaia di studenti universitari che ogni anno si iscrivono alla prestigiosa Alma Mater, l'universita' piu' antica del mondo (1088). Ci sono certe notti, piene di stelle, in cui Piazza Maggiore diventa un luogo del cuore: la scalinata della Basilica di San Petronio colorata dai ragazzi che chiaccherano fino a tardi, I lini dei bar sotto il Palazzo del Podesta' e il rumore dell'acqua che zampilla dalla cinquecentesca Fontana del Nettuno. L'essenza di Bologna e' proprio a Piazza Maggiore con San Petronio, una delle piu' grandi chiese cattoliche del mondo,c'e' Palazzo d' Accursio che piu' di un palazzo comunale e' una cittadella fortificata con torri e mura merlate.Da vedere anche il Museo Civico Archeologico, la Pinacoteca Comunale. Poi c'e' la chiesa sconsacrata di Santa Lucia che oggi e' l'aula magna dell' Universita'. Bologna e' la citta' dei portici, I piu' lunghi del mondo: 47 Km.

ENOGASTRONOMIA

Narra la leggenda, una delle tante, che l'inventore del tortellino sarebbe stato un albergatore che, ammaliato dall'ombelico di Venere apparsagli in sogno, avrebbe cercato di riprodurlo inventando la pasta ripiena. Favola o realta'? Di sicuro I tortellini in brodo, famosi in tutto il mondo, sono, insieme alla Mortadella di Bologna IGP, il piatto piu' tipico della citta'.Per il resto Bologna e' popolare come "la grassa" per la gioia di vivere e la capacita' di godere dei piaceri della vita. E la lista dei piaceri enogastronomici e' assai lunga. Dopo I primi piatti, a base di pasta all' uovo fatta in casa, come le popolari tagliatelle al ragu', arrivano I secondi di carne. Fra I prodotti freschi ecco il vitellone bianco dell'Appennino Centrale IGP. I salumi non hanno bisogno di presentazioni: oltre alla mortadella DOP ci sono I salamini italiani alla cacciatora DOPE poi I rmaggi: il Parmigiano Reggiano DOP e il Grana Padano DOP. La fertile campagna del territorio e la bravura degli imprenditori agricoli ha permesso di ottenere prodotti come il marrone di Castel del Rio IGP, lo scalogno di Romagna IGP, Asparago Verde di Altedo IGP e la Patata Bologna DOP. La zona di produzione DOC e quella dei "Colli Bolognesi" e dei "Colli di Imola" con I portabandiera Pignoletto e Trebbiano.